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Marca: N&d low grain

Colore: Multicolore

Caratteristiche:

  • Casa, arredamento e bricolage
  • Marca: N&d low grain
  • Dimensioni: 10x10x10 cm

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EAN: 8010276021199

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Soldi ai clan con i voucher. In Puglia sciolto il Comune di Parabita: favoriva i boss della Sacra Corona Unita

‘Favori’ fatti alle famiglie vicine ad un clan per assegnare loro voucher-buoni lavoro, contributi in denaro, alloggi popolari, locali commerciali e riservare assunzioni tra i netturbini con costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale. Il Comune, cioè, avrebbe favorito i boss della Sacra Corona Unita anche con i voucher.

E’ quanto avrebbero scoperto i carabinieri del Ros che hanno indagato sui rapporti tra clan della organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita e l’amministrazione comunale di Parabita. Indagini che costituiscono le fondamenta su cui si basa il decreto di scioglimento del consiglio comunale. La notizia è pubblicata oggi sul Nuovo Quotidiano di Puglia.
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Terrorismo, un tavolo di unità nazionale per la sicurezza

Dopo l’attacco di Berlino, il Governo ha deciso di prorogare le misure straordinarie messe in campo per il Giubileo. La comunicazione è stata data dal premier Paolo Gentiloni che ha incontrato a Palazzo Chigi i capigruppo di maggioranza ed opposizione in una riunione anti-terrorismo.

Il clima che si respira a Roma è di massima allerta e preoccupazione in Italia, dopo l’attacco di Berlino. Con un’iniziativa resa pubblica questa mattina, Gentiloni ha convocato a Palazzo Chigi una riunione interparlamentare di tutti i gruppi politici di maggioranza e opposizione, durata un’ora e mezza circa ,e terminata intorno alle 19,30. Potremmo definirlo un vero e proprio “tavolo di unità nazionale sulla sicurezza” cui erano presenti oltre al premier, il ministro dell’Interno Marco Minniti, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, e il capo del Dis (organismo di coordinamento dei servizi segreti), Alessandro Pansa. Ci sono state due relazioni: quella di Gentiloni e quella di Minniti.

Alla fine bocche cucite sul contenuto e nessun comunicato da Palazzo Chigi. Ma sia il capogruppo del Pd Ettore Rosato che il suo omologo Renato Brunetta di Forza Italia hanno voluto sottolineare che l’incontro dimostra l’unità del Paese e di tutti i partiti su temi che riguardano la sicurezza.

Rosato ha aggiunto che c’erano stati incontri simili anche con il governo Renzi, ed in effetti ciò è avvenuto dopo alcuni attacchi all’estero. Brunetta ha ricordato che il format del tavolo era stato voluto da Forza Italia. Ma nient’altro. “Relazioni serie, responsabili, esaustive ci richiedono altrettanta serietà e responsabilità”, ha concluso Brunetta.

I DATI SUI TERRORISTI ISIS IN EUROPA – Gli ultimi dati pubblici disponibili forniti da EUROPOL (Rapporto del 1 dicembre 2016 ) mostrano che nel 2015 ,150 persone sono state uccisi in attacchi terroristici dell’ISIS in Europa , attacchi che sono cresciuti da 4 nel 2014 a 667 nel 2015. Lo stesso Rapporto sostiene che “secondo le stime dei servizi segreti molte dozzine di persone dirette dall’ISIS sono presenti in Europa e hanno le capacità di compiere attentati”.
Esistono tuttavia rapporti “segreti” in mano alla UE (cui hanno contribuito servizi russi ed israeliani) per cui sarebbero addirittura un migliaio gli uomini guidati dall’ISIS che potrebbero colpire. La minaccia può arrivare anche dai foreign fighters (circa 120 quelli che hanno avuto a che fare con l’Italia).

NATALE E CAPODANNO A ROMA – Minniti da parte sua ha presieduto anche un’altra riunione, quella del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza , convocato a palazzo Valentini per la situazione di Roma in vista delle imminenti festività natalizie e delle manifestazioni di fine d’anno come il Concertone. Presenti: il capo della Polizia, Franco Gabrielli, il prefetto, il sindaco Virginia Raggi, il vicesindaco , alcuni assessori , e i vertici provinciali delle forze di Polizia. Sono stati decisi più controlli sui TIR e nuovi orari per il trasporto merci in città.

Poco visibili, ma pronti ad intervenire in caso di emergenza, sono presenti nelle città principali città a cominciare dalla Capitale anche gli specialisti delle Unità operative di primo intervento (Uopi) della polizia di Stato e delle Aliquote di primo intervento (Api) e delle Squadre operative di soccorso (Sos) dei Carabinieri. Si tratta di team che si muovono a bordo di mezzi completamente blindati, formati dopo una dura preparazione ed equipaggiati con giubbotti antiproiettile a prova di kalashnikov, bodycam, sistema a puntamento laser, arma lunga Hk.

AISE, NON ALLARMI MA RISCHI – Non ci sono allarmi specifici su progetti di attentati in Italia, ha segnalato oggi il direttore dell’Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna.), Alberto Manenti, in audizione al Copasir, il Comitato parlamentare di controllo sull’intelligence.Il suo presidente,Giacomo Stucchi, al termine ha posto il problema della delega governativa sui servizi e ha dichiarato: “Il premier Paolo Gentiloni non ha ancora assegnato le deleghe all’intelligence, dopo la nomina di Marco Minniti a ministro dell’Interno .Vedremo cosa accadrà ,ma fare il presidente del Consiglio ed avere contemporaneamente la delega ai servizi significa, ad esempio, essere presente al Copasir e dirigere l’attività del Governo. Sono due lavori delicati e pesanti, non a caso si è sempre preferito affidare le deleghe”.

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