Ministro Pinotti elogia l’Esercito su Twitter. Ma la foto è di una nevicata in Veneto nel 2014

Pioggia di polemiche sui social per il ministro della difesa Roberta Pinotti, che dopo le scosse di ieri che hanno colpito il centro Italia e il conseguente stato di emergenza, ha postato su Twitter la foto di soldati dell’esercito intenti a spalare nella neve.

Un messaggio che voleva essere rassicurante, richiamare all’operatività dello stato in questo frangente critico, ma qualcuno si è accorto di un errore commesso dal ministro, così il messaggio si è trasformato in una gaffe. L’immagine dei soldati, infatti, risale al 5 febbraio 2014, come verificato sugli archivi Ansa, e in didascalia recita: “L’esercito a Cortina. in Veneto, fin dalle prime ore dell’emergenza, su richiesta dei rispettivi prefetti, i militari sono intervenuti in particolare nelle province di Belluno e di Treviso”.

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Insomma, una foto scattata durante un’altra emergenza (3 anni fa) e in tutt’altra zona d’Italia. Il web ovviamente non l’ha presa bene, finendo a parlare di una vera e propria fake news.


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Donald Trump, “social network determinanti per la mia vittoria”. Userà Twitter anche da presidente, “ma sarò misurato”

Donald Trump continuerà ad usare Twitter anche quando si insedierà alla Casa Bianca come presidente degli Stati Uniti, ma “sarò molto misurato”. Lo afferma il presidente eletto in un’intervista alla Cbs che andrà in onda oggi.

Durante la campagna elettorale il tycoon ha usato Twitter come un’arma offensiva elettoralmente molto efficace ma politicamente controversa, ricorrendo spesso a dichiarazioni forti e provocatorie. Il New York Times ha scritto pochi giorni prima delle elezioni che il suo staff riteneva controproducente l’uso che Donald Trump faceva del suo account Twitter al punto da sottrargli la gestione. Trump oggi può però affermare che i social media sono una “moderna forma di comunicazione” che ha svolto un ruolo chiave nella sua vittoria elettorale.

Trump dice che Twitter, Facebook e Instagram, con un combinato di 28 milioni di followers, lo hanno aiutato a vincere le primarie prima e le elezioni generali poi, malgrado i suoi rivali avessero “speso molti più soldi di me”. “Ho vinto – dice ancora Trump – e penso che i social network abbiamo più potere dei soldi che gli altri hanno speso, penso in una certa misura di averlo dimostrato”.

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