Turismo, il 18 giugno presentazione dati 2018

FIRENZE – Sarà presentato martedì prossimo, 18 giugno, nel corso di un convegno che si terrà a partire dalle ore 9.30 presso la Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze (piazza Duomo 10), il Rapporto IRPET sul Turismo in Toscana 2018. Sarà quindi l’occasione per presentare i dati consuntivi relativi al 2018 suddivisi in base ai 28 Ambiti territoriali di destinazione.

L’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo curerà le conclusioni e, a seguire, si incontrerà con i colleghi dei media insieme al direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Palumbo, al presidente dalla Commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale Gianni Anselmi, il curatore del Rapporto Enrico Conti e Anci Toscana.

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Turismo, codice identificativo affitti brevi. Ciuoffo: “Il Governo utilizzi esperienze già in atto come in Toscana”

FIRENZE -“Mi compiaccio che il Governo abbia deciso di imboccare la strada che in Toscana è già una realtà dal primo marzo scorso. Da noi è pienamente operativa la piattaforma online unica, come previsto dalla nostra legge regionale: i locatori possono caricare i propri dati e registrare così ogni operazione. Ad oggi sul sistema regionale per le locazioni turistiche abbiamo superato le 21mila registrazioni e i numeri ci dicono che il sistema funziona e che chi vuole stare in regola lo può fare se diamo gli strumenti giusti”. Così l’assessore al turismo, Stefano Ciuoffo, commenta l’emendamento al Decreto crescita annunciato dal ministro Gian Marco Centinaio, che dovrà passare al vaglio e al voto del Parlamento per diventare realtà, per prevedere l’istituzione di un codice identificativo per ogni locazione turistica.

“Gli aspetti fiscali – prosegue Ciuoffo – non sono di competenza regionale e quindi rivolgo al ministro l’appello affinché il MEF, che ancora non lo ha fatto, emani il regolamento previsto dall’articolo 4 del decreto legislativo 50 del 2017 per definire la soglia oltre la quale si svolga attività imprenditoriale in caso di locazione turistica di non modica entità e per poter quindi equiparare ogni attività di impresa alla stesse regole”.

“Mi permetto di aggiungere – continua – che è piuttosto singolare che il ministro debba ricorrere allo strumento dell’emendamento a un Decreto presentato dal Governo, sperando che il Parlamento lo approvi, quando l’esecutivo stesso avrebbe potuto farlo in sede di Consiglio dei ministri. Con le altre regioni sollecitiamo il ministro a trovare uno spazio più rilevante all’interno del Governo per tutelare gli interessi del mondo del turismo, questo è quello che interessa alla Toscana – sottolinea l’assessore – e per questo il mio auspicio è che a Roma si valorizzino le esperienze positive già esistenti in regioni come Toscana, Lombardia, Liguria, Veneto che vedono già codici attivi senza moltiplicare gli adempimenti per i cittadini. Da questo punto di vista – annota l’assessore – stupisce anche chi oggi esalta questa ipotesi lanciata dal ministro come la soluzione tanto aspettata quando tre mesi fa criticò la Toscana per l’avvio di questa misura parlando di inutili ‘fughe in avanti’. Ma se nel frattempo hanno cambiato idea, va bene”.

“Sul Tax credit – conclude Ciuoffo – segnalo, come ha fatto il ministro stesso oggi, che questo Governo sbaglia ad aver tolto questa misura istituita dai Governi precedenti che avevano colto quanto fosse importante per le piccole strutture fuori dalle grandi catene avere degli incentivi e degli sgravi per ammodernarsi. Se lo ammette lo stesso ministro Centinaio che il Governo è stato sordo su questo punto,  allora mi auguro che il mondo della ricettività italiana si faccia sentire maggiormente prima che si dirottino le risorse verso altri lidi”.

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Turismo termale nella provincia di Viterbo, è il momento del rilancio.

Quando nel 1992 furono chiuse le Terme ex Inps, la struttura dava lavoro a 180 persone. Ma si parla di ben 27 anni fa. Quale è la situazione oggi?

Tutti concordano (Amministrazione comunale, associazioni di categoria ed esperti) sul fatto che il "sistema termale viterbese”possa essere rilanciato ed essere anzi elemento di traino per altre realtà del settore.

potenzialità del settore

Cosa si sta facendo per rilanciare un settore che potrebbe fare le fortune di un’intera provincia?
Secondo il sindaco, Giovanni Arena, il turismo termale occupa un posto d’onore nelle priorità dell’attuale Giunta.
“Ci stiamo muovendo per ripristinare la struttura ex Inps da affiancare alle Terme dei Papi e alle Terme Salus. Ma ci stiamo occupando anche della struttura sulla Cassia Nord e sull’intero sistema”.
Sulle buone intenzioni dell’Amministrazione Comunale si è espressa anche la giovane Assessore al Termalismo, Claudia Nunzi, la quale, dopo aver denunciato l’esiguità delle disponibilità (17 mila euro) messe a bilancio dalla precedente Giunta, ha annunciato che in soli cinque mesi sono state già attuate la sorveglianza del Bullicame e la riqualificazione del sito del Galletti ed ha poi aggiunto: “In collaborazione con l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonella Sberna, e l’Università della Tuscia, ha aggiunto, stiamo portando avanti un progetto che a breve trasformerà il sito del Galletti, in una struttura accessibile anche ai disabili che ci porterà ad acquisire non solo la bandiera lilla, ma soprattutto a segnalarci nel panorama del sistema termale nazionale come una destinazione all’avanguardia. I nostri progetti tuttavia non si fermeranno qui perché particolare attenzione è stata riposta, come ha detto il Sindaco, anche al progetto di riqualificazione delle Terme ex Inps e delle strutture situate sia a sud che a nord della Cassia”.

In un sistema termale come quello viterbese che può contare oggi solo su due strutture alberghiere, sia pure di ottime qualità, come l’Hotel Salus e le Terme dei Papi, classificate entrambe con 4 stelle, ma dalle disponibilità limitate (un centinaio di camere la prima e solo 23 la seconda), si può ben comprendere quale apporto potrebbe dare la riapertura delle Terme ex Inps che insistono su una superficie di ben sette ettari che consentirebbe di andare ben oltre la semplice struttura alberghiera. Un aspetto quest’ultimo molto caro al sen. Umberto Fusco secondo il quale “in un momento topico per il turismo termale a Viterbo, l’apertura di nuove strutture ricettive non può che far bene al settore oltre ché all’intero territorio e all’imprenditoria privata che va aiutata e supportata. Viterbo, ha detto ancora il parlamentare, deve investire nel termalismo perché le sue potenzialità non sono seconde a nessuna altra località nazionale soprattutto se si considera il contesto territoriale che lo circonda”. 

“Oggi, purtroppo, ha detto il Direttore di Federterme, Aurelio Crudeli, ci sono strutture che si definiscono termali senza neppure avere acque idonee a qualsiasi trattamento che si possa definire tale. La via prioritaria dello sviluppo del settore deve passare per il rinnovamento e il rilancio delle strutture da adeguare ad una offerta terapeutica sostenibile. L’aspetto sanitario, il wellness, il leisure e il turismo debbono andare a braccetto e l’uno deve integrare l’altro. Solo in questo modo si può parlare di rilancio del termalismo". 

Viterbo a tutte terme quindi, c’è solo da augurarsi che alle parole seguano presto anche i fatti.

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Turismo in Italia con il segno più.

Incremento del 3% nel 2015 e stesso trend per i successivi 3 anni, queste le risultanze dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo, comunicate il 22 novembre scorso a Roma.

• Il settore turistico in Italia vale 171 miliardi di euro (11,8% del PIL) e dà lavoro a 3,1 milioni di persone
• Aumentano gli arrivi stranieri: +4% nel 2015 con spesa in aumento del 5%
• Presentati il “Piano Strategico Nazionale 2017-2020” e il “2° Rapporto sulla programmazione regionale turistica 2016”

 

Si è svolto su iniziativa dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo, Associazione di deputati e senatori presieduta dall’On. Ignazio Abrignani, il Convegno “Strategie e Risorse per il Turismo Italiano”, con la partecipazione del Sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi.

A introdurre i lavori l’On. Abrignani che afferma: “Il turismo rappresenta per l’Italia una risorsa straordinaria. Non si tratta solamente di un incredibile volano per la ripresa economica del nostro Paese, ma crea sviluppo durevole per i territori in cui è presente. Il settore turistico è cresciuto e continuerà a crescere, come dimostrano i dati. Infatti, a partire da oggi fino al 2018, prevediamo un’ulteriore crescita del 3% riferita agli arrivi in Italia. Il turismo si conferma quindi un asset fondamentale per il nostro Paese che deve continuare ad accreditarsi – sia a livello globale sia a livello europeo – come destinazione d’eccellenza. A livello di risorse da creare e destinare allo sviluppo del turismo italiano, un passo in avanti è stato il decreto fiscale con un emendamento che consentirà di digitalizzare interamente (dal 1° gennaio 2018) il tax free shopping in Italia, con l’estensione a tutti gli aeroporti del sistema O.T.E.L.L.O.*, consentendo così una netta riduzione delle frodi I.V.A. e la creazione di un maggior gettito per lo Stato anche grazie alla “shopping experience” dei turisti internazionali senza più code per ottenere il visto doganale per il rimborso I.V.A.. Anche la prossima riforma Costituzionale vede realizzarsi un obiettivo da sempre dell’Osservatorio: la promozione del Paese Italia riportata allo Stato e non più devoluta in mille rivoli alle Regioni”

 

Nel corso del Convegno, Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha presentato il “Piano Strategico del Turismo 2017-2020”, documento che dota il Paese di nuove linee strategiche in grado di aiutare l’Italia ad acquisire una nuova leadership fondata su sostenibilità, innovazione e competitività.

Anzitutto attraverso una piena integrazione delle attività da parte delle Istituzioni e degli operatori del settore. Rivoluzione digitale, adeguamento della rete infrastrutturale, marketing innovativo, riduzione degli oneri burocratici e fiscali, sono alcuni dei punti fermi del Piano, che mette al centro il turismo in termini di crescita economica.

Il tutto dovrà allinearsi a un settore in profonda trasformazione, dove la sharing economy già contribuisce per il 15% al mercato turistico, i prodotti personalizzati prevalgono su quelli standard (solo un turista straniero su 10 arriva in Italia con un viaggio organizzato) – e il web è il luogo dove si decide e si acquista il viaggio (il 68% dei viaggiatori ricerca online luogo e modalità del viaggio).

 

La giornata ha visto anche la presentazione della 2° Edizione del “Rapporto sulla Programmazione regionale turistica 2016”, un lavoro di analisi di tutti i programmi di sviluppo regionale, che serviranno a ridare ossigeno al turismo nazionale.

“Per evitare che un documento così ampio e bisognoso di un continuo aggiornamento possa diventare in poco tempo obsoleto sarebbe auspicabile” ha dichiarato il Presidente di Federturismo Gianfranco Battisti – “far diventare questa presentazione un appuntamento annuale attraverso il riconoscimento istituzionale del Rapporto da parte del Mibact. Così come riteniamo altrettanto rilevante poter costituire un Osservatorio Fondi UE-SIE per il turismo, per indirizzare meglio e con maggior coerenza impegni e spese anche rispetto alle azioni del Piano Strategico 2016-2022”.

 

A chiudere il Convegno il Sottosegretario al MIBACT con delega al turismo Dorina Bianchi “L’obiettivo del Piano Strategico del Turismo 2017 – 2022” – ha sottolineato – “è di accrescere il ruolo dell’Italia nel mercato turistico globale, aumentando la competitività del sistema turistico nazionale attraverso un’azione integrata e territoriale. A tal fine abbiamo cambiato metodo e abbiamo lavorato come Ministero, in collaborazione con tutti gli stakeholders del settore, in particolare con le Regioni per promuovere il “brand Italia”.

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Gairo, due bandi da 16 mln per il turismo: nascerà hotel panoramico

Campeggi al mare

Gairo, due bandi da 16 mln per il turismo: nascerà hotel panoramico
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LEGGI LE INFO!!!! SE NO IL VIDEO SI AUTODISTRUGGE!!!! Facebook: https://www.facebook.com/pages/SOTTO-… Skype: SOTTO VUOTO e-mail dei SOTTO VUOTO: mysandwic…

CAMPEGGIO AL MARE parte 1 SOTTO VUOTO 2014
All'Elba un'azienda-laboratorio fa profumi di nicchia solo con piante
Questa tendenza alla concentrazione, comunque, mi porta a selezionare informazioni e registrare dati con una velocità che avrebbe fatto invidia a Terminator (quando era cattivissimo, poi da buono si è un po' imbolsito) e a scoprire, nel giro di 15 …
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Locandine, l'arte in technicolor
… italiani di rango (ma perlopiù sconosciuti) come, tra gli altri, Anselmo Ballester, Alfredo Capitani, Luigi Martinati Ercole Brini, Averardo Ciriello, Nazareno Gasparri (padre dell'attore Franco, protagonista di Mark il poliziotto) e Silvano …
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SAN VALENTINO, MALESIA DESTINAZIONE IDEALE PER UN
Mare, mare e ancora mare. Chi non vorrebbe rilassarsi su un'isola circondata da acque cristalline e con un entroterra ricco e rigoglioso? Langkawi, a circa un'ora di volo da Kuala Lumpur, offre esclusivi resort, spiagge candide, un Geopark patrimonio …
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Vacanze 2015, a Vicenza arrivano le agevolazioni comunali
Per gli over-60 sono state previste sistemazioni in hotel a più stelle, con attenzione all'assenza di barriere architettoniche, alla vicinanza al mare o alle zone di interesse, alla presenza di un'adeguata animazione. Per le famiglie sono stati …
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