Didacta, torna a Firenze il più importante appuntamento sul mondo della scuola

FIRENZE – Dal 9 all’11 ottobre si svolge a Firenze la terza edizione di Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sul mondo della scuola, che trasformerà per tre giorni il capoluogo toscano nella capitale europea della scuola del futuro.

Didacta Italia ha l’obiettivo di favorire il dibattito sul mondo dell’istruzione tra gli enti, le associazioni e gli imprenditori, per creare un luogo di incontro tra le scuole e le aziende del settore.

Anche quest’anno la Regione Toscana sarà presente con un suo stand, realizzato con il contributo del Fondo sociale europeo, che avrà un’estensione maggiore rispetto alle scorse edizioni (200 mq nel Padiglione Cavaniglia e 80 mq nel Padiglione Spadolini) per dare ancora più spazio e risalto alle attività regionali ed alle eccellenze presenti nella nostra regione.

Le attività seminariali saranno quest’anno particolarmente arricchite, grazie anche alla collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale (Usr) e con altri assessorati regionali. Saranno coinvolti quindi più di 1.500 tra docenti e dirigenti scolastici, che potranno quindi partecipare ad una serie di momenti formativi ed informativi.

Eventi e attività “in mostra” a Didacta
Durante la tre giorni della Fiera verranno presentati progetti ed eventi che hanno caratterizzato l’attività dell’assessorato all’istruzione, come l’evento “Transizioni Scuola-Lavoro nelle politiche giovanili della Regione Toscana” nel quale ad ampio raggio saranno trattati gli argomenti Garanzia Giovani, Eures, Apprendistato, Alternanza Scuola Lavoro.

In collaborazione con l’Usr, solo per citare i più importanti, verranno presentati il progetto Toscana Musica e quelli di educazione ambientale e sulla figura di Aldo Moro.

In collaborazione con l’assessorato a cultura, università e ricerca saranno previsti momenti di approfondimento e di confronto che consentiranno ai docenti di avere una panoramica completa su una serie di progettualità attive in ambito di pari opportunità, rispetto dei diritti umani, cultura di pace ed educazione finanziaria. Argomenti che rappresentano sicuramente un bagaglio di informazione e conoscenza essenziale per le ragazze e i ragazzi. In collaborazione con l’assessorato all’agricoltura, e rivolto in particolare agli studenti e docenti degli istituti alberghieri, sono previsti dei momenti dedicati alla valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva e del pane toscano, per un loro corretto utilizzo in cucina.

Le premiazioni
Particolare attenzione e visibilità sarà data agli studenti ed alle scuole che si sono distinte. Diversi infatti saranno i momenti dedicati alle premiazioni di quelle realtà che si sono distinte sia a livello regionale che a livello nazionale (in collaborazione con l’Usr) inoltre sarà anche l’occasione per premiare le scuole di secondo grado risultate vincitrici di Festival indetti da Regione Toscana (previsti anche riconoscimenti in denaro). Premiazioni anche per le best practices realizzate nell’ambito dei Progetti educativi zonali (Pez) su argomenti come l’inclusione degli alunni stranieri e degli alunni con disabilità, il contrasto al disagio e l’orientamento scolastico.

La “Toscana che fa scuola”
Anche in questa edizione verranno valorizzate  le esperienze positive ed innovative di una “Toscana che fa scuola”: più di 400 tra studenti e studentesse animeranno quotidianamente gli spazi regionali, presentando le loro esperienze progettuali realizzate nei percorsi scolastici, attraverso dimostrazioni, attività e laboratori, ma anche con i momenti di improvvisazione dei flash mob.

Il  sistema degli Istituti tecnici superiori (Its) quest’anno sarà rappresentato dalla Fondazione Mita che riprodurrà in piccolo una linea di produzione (smart factory).

Sarà allestita un’aula scolastica seguendo la modalità didattica del progetto regionale “Senza zaino” e quindi con mobilio funzionale con una grande varietà di strumenti didattici sia tattili che digitali.

Non mancherà poi lo spazio dedicato alle Imprese didattiche e agli Istituti alberghieri. Gli studenti della la Rete Musicale Toscana ReMuto animeranno con i loro strumenti lo spazio espositivo, mentre gli studenti aspiranti giornalisti del Progetto QUInos, daranno aggiornamenti e notizie sulle attività ed avvenimenti che si susseguiranno nei tre giorni di Manifestazione.

Le opportunità delle politiche regionali
Spazi dedicati all’informazione ed alle opportunità messe in campo dalle politiche regionali rivolte a studenti, insegnanti e mondo della scuola in generale, attraverso i punti dedicati a  Giovanisì, Garanzia Giovani e Trio. Sarà presente Arti (Agenzia regionale toscana per l’impiego) affinché ancora più evidente sia il necessario raccordo e rafforzamento sinergico tra il mondo dell’istruzione e  formazione con il mondo del lavoro. Priorità delle politiche regionali è infatti la creazione di dialogo ed alleanze progettuali per favorire lo scambio e l’interazione  tra il “mondo del sapere ed il mondo del fare”.

Ospite della Regione Toscana sarà la Rete degli Istituti storici della Resistenza Toscani e Lanterne Magiche-La Scuola con il Cinema il programma di formazione ed educazione all’immagine e al linguaggio audiovisivo di Fondazione Sistema Toscana, finalizzato a far acquisire consapevolezza e senso critico alle nuove generazioni di “spettatori”.

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Ballottaggi in Toscana, domenica 9 giugno si torna a votare in diciotto comuni

FIRENZE – Si torna alle urne domenica 9 giugno, anche in Toscana: nei comuni con più di quindicimila abitanti chiamati al ballottaggio, diciassette, e nella piccola Capoliveri all’isola d’Elba, dove i due candidati hanno ottenuto al primo turno, due  settimane fa, lo stesso numero esatto di voti. Caso raro, ma non unico. Sono dunque diciotto amministrazioni in tutto in sette diverse province: non ci sono elezioni solo a Massa Carrara, Grosseto e Lucca.

Le città più grandi dove si voterà sono Prato e Livorno, capoluoghi di provincia. Gli altri comuni sono Cortona, San Giovanni Valdarno, Borgo San Lorenzo, Figline Incisa, Cecina, Collesalvetti, Piombino, Rosignano Marittimo, Ponsacco, Pontedera, San Miniato, Agliana, Monsummano Terme, Colle Val d’Elsa e Signa. Oltre a Capoliveri, chiaramente.

Complessivamente saranno oltre 547 mila gli elettori chiamati ad esprimersi di nuovo in cabina elettorale, su una porzione di Toscana dove abitano più di 684 mila persone, pari a un po’ meno di un quinto (il 18 per cento) di tutti gli abitanti della regione.  Due settimane fa erano stati chiamati a rinnovare i rispettivi primi cittadini e consigli comunali (189 amministrazioni) un milione e 867 mila elettori in Toscana.

I seggi si apriranno alle 7 di mattina e si potrà votare fino alle 23: un voto secco, con la scelta tra due soli candidati sindaci.  Lo scrutinio delle schede inizierà domenica subito dopo le undici di sera.

In tutta Italia  sono 136 i comuni, abitati da oltre 4 milioni e 406 mila residenti, che tornano alle urne: 15 i Comuni capoluoghi, dodici i Comuni (come Capoliveri) con meno di quindicimila abitanti, tre milioni e 648  mila elettori in tutto. 

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Il mattone torna al centro degli investimenti per i risparmiatori italiani.

C’è la corsa all’acquisto approfittando dei prezzi vantaggiosi (già in leggera risalita) e degli interessi sui mutui mai bassi come ora. Interessanti valutazioni dal gruppo Tecnocasa.

I segnali positivi colti sul mercato immobiliare nel corso del 2015, sembrano confermarsi anche in questa prima parte del 2016.

 

Il mattone ritorna infatti ad interessare gli italiani che, negli ultimi anni, avevano rimandato il sogno della casa di proprietà in attesa dell’evoluzione del mercato.
Nel primo semestre dell’anno i bassi tassi di interesse sui mutui, i prezzi delle abitazioni ormai a livelli minimi ed una rinnovata fiducia hanno determinato un aumento delle compravendite. Infatti gli ultimi dati dell’Agenzia delle Entrate sulle compravendite mostrano che nel primo semestre del 2016 le transazioni sono state 258.380 con un aumento del 21,9 % rispetto al primo semestre del 2015.

Tra le grandi città il migliore risultato sul semestre spetta a Torino (+29,9%), seguita da Milano con (+28,1%).
L’offerta sembra assottigliarsi, soprattutto sulle tipologie di qualità. I tempi di vendita sono in lieve diminuzione, in particolare, se l’immobile è correttamente valutato.

I dati rilevati dal Gruppo Tecnocasa sulle quotazioni immobiliari ci dicono che nelle grandi città sono in ribasso dello 0,9%, la variazione più contenuta finora registrata a conferma che la stabilità è prossima e la ripartenza non lontana. 
Le nostre previsioni vedono ancora prezzi in calo, tra -2% e 0%, per l’anno in corso ed in leggero aumento per il 2017. Anche il sentiment espresso dagli operatori delle nostre reti è orientato in tal senso.
Le compravendite potrebbero attestarsi tra 480 e 500 mila.
 

NUMERO DI COMPRAVENDITE CITTÀ I sem 2016 I sem 2015 Var.% BARI 1.365 1.321 3,3% BOLOGNA 2.809 2.213 26,9% FIRENZE 2.446 1.995 22,6% GENOVA 3.290 2.577 27,7% MILANO 10.954 8.554 28,1% NAPOLI 3.435 2.764 24,3% PALERMO 2.416 2.215 9,1% ROMA 14.814 13.168 12,5% TORINO 6.253 4.814 29,9% VERONA 1.503 1.253 20,0% Fonte: Agenzia delle Entrate
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Carlo Cracco lascia MasterChef e tv: “Torna a superarmi con i fornelli”. Al suo posto? “Spero una donna”

Carlo Cracco lascia la tv per tornare a immergesi nella cucina. Lo racconta in una intervista a Repubblica dove parla dei nuovi progetti, tra cui un ristorante in Galleria a Milano e spiega che al suo posto, come giudice di MasterChef, vede bene una donna. Ecco alcuni passaggi.

Carlo Cracco, è vero che lascia MasterChef?
“Sì, giovedì premierò il vincitore e poi mi fermo”.

Perché?
“Devo pensare a costruire il futuro. Mio, di tutto il mio staff. E anche della cucina italiana”.

E come si costruisce il futuro?
“Seguendo i miei due nuovi progetti. Un impegno che mi assorbirà totalmente nei prossimi mesi e a cui mi dedicherò con tutto me stesso. Non c’è spazio per altro, nemmeno per MasterChef che tanto mi ha dato, una esperienza fantastica”.

Non è che ha litigato con qualcuno?

“No, no. È stato molto bello ma veramente adesso voglio concentrarmi sul mio vero lavoro”.

Cracco racconta poi la sua idea di un ristorante in Galleria ad autunno e di un altro in una zona più decentrata di Milano. Di MasterChef parla della seconda edizione “la più bella” e poi ricorda la sua gioia più grande: “Aver contagiato gli italiani con la passione per il cibo. Soprattutto i giovani hanno riscoperto che quello del cuoco è un mestiere bello e importante. Una soddisfazione. Ma vorrei aggiungerne un’altra”.

Notizie Italy sull’Huffingtonpost

Ciriaco De Mita “Con il proporzionale non torna la prima repubblica”

Il ritorno al proporzionale “potrebbe essere utile, ma con un premio di maggioranza che solleciti le convergenze. Un premio però diverso da quelli del Porcellum o dell’Italicum: il premio deve sollecitare le aggregazioni, non sostituirsi al consenso, altrimenti è antidemocratico”. È quanto afferma al quotidiano la Stampa, Ciriaco De Mita, secondo cui parlare di ritorno alla Prima Repubblica è “una semplificazione poco adatta alla situazione dell’Italia di oggi. Un tentativo banale di capire un presente che sfugge alla comprensione e che si rivela nella sua impotenza”.

In ogni caso le coalizioni, spiega De Mita, andrebbero fatte “prima del voto, ma con la logica degasperiana i partiti diversi che si mettono insieme per fare qualcosa. Che è molto diverso dalle coalizioni della seconda repubblica, come l’Ulivo, nate solo per avere la maggioranza”.

Alla domanda se ritiene possibile l’ipotesi di un rientro a palazzo Chigi dello stesso Renzi, De Mita replica: “Se tornasse a palazzo Chigi trasmetterebbe l’idea che la politica non è una cosa seria”.

Notizie Italy sull’Huffingtonpost

Peter Murphy in concerto a Roma: il dark torna sul palco… con David Bowie e in grande stile

Non è come quando ogni concerto poteva diventare una rissa, tipo Bologna 1980 coi punk che gli occuparono il palco. Non è come quando sul palco faceva la sua comparsa anche il mantello ‘a la bela’, in onore di Bela Lugosi, il Dracula più famoso del cinema. Ma c’è sempre più di un motivo per andare a vedere Peter Murphy dal vivo, ieri sera al Quirinetta di Roma. Il suo ‘Stripped tour’ non chiede nulla al pubblico, non pretende, mostra Peter Murphy ‘a nudo’, senza i suoi Bauhaus, certo, quelli sono di una vita fa, ma ancora con la sua voce cavernosa che scalda il cuore dei tanti over40 presenti.

E’ orgoglio anni ’80, specificatamente orgoglio gothic-dark di un tempo che è stato ma che vale la pena rivedere dal vivo. “Everything passes away”, dice del resto Murphy, 59 enne inarrestabile. E proprio per questo introduce una cover di David Bowie, ‘The Bewlay brothers’. Perché vale la pena di ricordare il Duca Bianco scomparso di recente, in fondo padre ispiratore dei Bauhaus, un legame di musica e indole come si vede nel film di Tony Scott ‘Miriam si sveglia a mezzanotte’, interpretato da Bowie, con i Bauhaus che eseguono ‘Bela Lugosi’s dead’.

Con lo stesso brano Murphy saluta il pubblico del Quirinetta, luogo dall’ambiente dark al punto giusto. Sedici pezzi in scaletta, 7 dei Bauhaus, uno di Bowie appunto, gli altri della sua lunga carriera solista, iniziata prima con Mick Karn dei Japan e i ‘Dali’s car’ e poi effettivamente da solo per trent’anni dalla metà degli anni ‘80. Inizia con ‘Cascade’. Poi ‘Indigo eyes’, approfondisce con la bellissima ‘Marlene Dietrich’s favourite poem’. Con ‘A strange kind of love’ colpisce al cuore con il violino di Emilio China, uno dei due musicisti che lo accompagnano sul palco, l’altro è John Andrews, entrambi collaborano con Murphy da anni.

Naturalmente sono i brani dei Bauhaus che scaldano di più. Murphy inizia da ‘King volcano’ e poi ‘Kingdom’s coming’. Su ‘Silent hedges’ il pubblico accompagna con applausi a ritmo. In scaletta non c’è ‘The passion of lovers’, manca ‘She’s in parties’, il pubblico se ne fa una ragione: del resto, la formula in semi-acustico non permette tutto. E allora ‘All we ever wanted was everything’ diventa quasi l’inno della serata, con Murphy che tra un urlo e l’altro ci infila un “Roma, la dolce vita…”.

‘The three shadows’, ‘Hollow hills’: si scivola verso la fine, dopo un’ora e mezza di musica. Sul palco si allunga l’ombra di Bela Lugosi, Murphy è perfettamente nella parte. ‘Bela Lugosi’s dead…’ e sei nel castello di Dracula, almeno 30 anni fa, in un tempo lontano ma non più triste.
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La dieta del gol è finita Dzeko torna ad esultare – La Gazzetta dello Sport


La Gazzetta dello Sport

La dieta del gol è finita Dzeko torna ad esultare
La Gazzetta dello Sport
L'esultanza di Edin Dzeko dopo il gol al Carpi, dedicata alla figlia Una, nata il 2febbraio. Ap. Mancava dal 30 agosto il gol su azione di Edin Dzeko in campionato, dal colpo di testa sovrastando Chiellini in quel Roma-Juventus 2-1 che aveva illuso
Dzeko trascina la Roma alla quarta vittoria di fila: pagelle e dichiarazioni SpallettiBlasting News
La Roma riscopre DzekoIl Tempo
CM STADIO: Carpi-Roma 1-3. Nainggolan: 'Felice per Dzeko'Calciomercato.com
SuperNews –Il Sussidiario.net –Leggo.it
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Torna Strootman: 45 minuti e un gol con la Primavera – La Repubblica


La Repubblica

Torna Strootman: 45 minuti e un gol con la Primavera
La Repubblica
Un sopracciglio alzato nel riscaldamento per capire che è ora di fare sul serio, uno sguardo e sai dove hai sbagliato. Che il coro dello spogliatoio sia unanime ed entusiasta del nuovo allenatore è normale, dopo 25 giorni di lavoro. Ma che la Roma sia …
Strootman, è Primavera. E ritrova il gol su rigoreLa Gazzetta dello Sport
GAZZETTA DELLO SPORT Torna Strootman, un gol per la Roma. “Che emozione”Gazzetta Giallo Rossa
Torna Strootman, un gol per la Roma «Che emozione»Insideroma (Comunicati Stampa)
TUTTO mercato WEB –Calciomercato.com
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Borussia Moenchengladbach-Juventus 1-1, Lichtsteiner torna e firma il pari – La Repubblica


Il Sole 24 Ore

Borussia Moenchengladbach-Juventus 1-1, Lichtsteiner torna e firma il pari
La Repubblica
I bianconeri vengono scavalcati dal Manchester City in vetta al girone di Champions ma ipotecano la qualificazione con il pari del Borussia Park: Johnson porta avanti i tedeschi, lo svizzero fissa il risultato nella gara del ritorno dopo i problemi
Juve pari col Moenchengladbach, ottavi più viciniLa Stampa
Sorprese Licht e Sturaro. Gladbach-Juve: formazioniLa Gazzetta dello Sport
Lichtsteiner gol da favola al rientro, la Juve vede gli ottavi di ChampionsAdnkronos
Corriere della Sera –Goal.com –TGCOM
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Conte promuove Berardi. Montolivo torna in azzurro – La Gazzetta dello Sport


La Gazzetta dello Sport

Conte promuove Berardi. Montolivo torna in azzurro
La Gazzetta dello Sport
Ultime due gare di qualificazione all'Europeo: sabato 10 in Azerbaigian, martedì 13 a Roma contro la Norvegia. Non c'è De Rossi, squalificato per due giornate dopo l'espulsione con la Bulgaria.. ARTICOLO PRECEDENTE. ARTICOLO SUCCESSIVO.
Nazionale, convocati Conte: Berardi è la novità, torna MontolivoLa Repubblica
Italia, Conte convoca Berardi. In lista anche MontolivoCorriere dello Sport.it
Azerbaigian-Italia, le convocazioni: azzurri all'americana (piu Berardi)Corriere della Sera
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