Tiziano Renzi raccomandò un amico gelataio per ottenere un carretto al centro commerciale The Mall

Il padre di Matteo Renzi cercò di raccomandare un suo amico gelataio per fargli ottenere un carretto con i dolci all’interno del centro commerciale The Mall. Lo scrive Il Fatto Quotidiano, che cita le carte dell’inchiesta dei pm fiorentini Von Borries e Turco che indagano sull’ipotesi che Luigi Dagostino (ex socio di Renzi senior e pilota del progetto The Mall) e alcuni suoi partner abbiano frodato il fisco.

Scrive Il Fatto:

A fine maggio 2016 un negozio La Perla cerca qualcuno per distribuire gelati e bibite davanti alla bottega. Il contratto sembra interessare molto a Tiziano Renzi, che interviene con Dagostino “per conto di una terza persona”, spiegandogli al telefono che questa “ha un mezzo capito?… costa il giusto… 500/600 euro e il gelato gratis glielo dà”.

La persona in questione è Corrado Menchetti di Arezzo, amico intimo di Tiziano Renzi, che considera “un fratello”. La questione, però, si dimostra più complicata del previsto perché Menchetti non ha l’autorizzazione necessaria a ottenere il lavoro. Renzi e Dagostino ne parlano più volte al telefono: “È stato elevato un verbale perché l’ambulante, per le modalità di vendita riscontrate, necessità di un’autorizzazione sanitaria”, si dicono i due.

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