Terme Libere, momondo ce ne consiglia 8 ripartite tra Nord, centro e Sud Italia.

Spesso non ci si pensa ma le Terme sono sempre una bella esperienza, soprattutto salutare, da soli, in coppia o con tutta la famiglia.

I dati della piattaforma digitale per la ricerca di voli e hotel momondo.it confermano, infatti, che più della metà degli italiani (54%) ammette di "soffrire" un po’ dopo il rientro dalle vacanze.

 

Ecco allora a seguire qualche consiglio per trascorrere qualche ora o, per chi può, qualche giorno in luoghi deputati al benessere e al relax; le terme, meglio ancora se ad accesso gratuito o quasi.

 

“Pianificare a settembre un viaggio pensato per rilassarsi e staccare la spina combina due tra le attività preferite dagli italiani: tirarsi su il morale prenotando una nuova vacanza post ferie estive e concedersi una fuga all’insegna di spa e relax: nel 2018 è quasi un quinto dei viaggiatori del Bel Paese (19%) a optare per questa tipologia di viaggio,” dichiara Clizia L’Abbate, Head of Regional Strategy, South East EU di momondo. “Per questo attraverso i consigli dei nostri esperti di viaggio momondo ha cercato di ispirare coloro che al rientro dalla pausa estiva cercano un break low cost per fuggire agli impegni quotidiani. Qualsiasi sia la destinazione scelta, il consiglio è di godersi la giornata!”

 

Nord Italia

Terme libere di Bormio (SO)

Se si è alla ricerca di un piacevole bagno in acqua termale immersi in un panorama mozzafiato e un senso di natura e libertà unici, la Pozza di Leonardo da Vinci è il luogo ideale. La vasca termale si trova in un bosco e garantisce quindi tranquillità e pace. Per raggiungerla basta attraversare a piedi un sentiero, ma il paesaggio lascerà soddisfatti anche i più pigri.

 

Centro Italia

Cascate del Mulino, Saturnia (GR)

Conosciuta per ospitare uno dei migliori stabilimenti di terme in Italia, Saturnia offre anche delle terme naturali note come “le Cascate del Mulino” o “le Cascate del Gorello”. Le “cascatelle” sono un punto di ritrovo per locali e turisti e rappresentano una meta particolarmente ambita per la loro posizione che regala un fascino unico, poiché sono immerse nel pieno della natura, fra alberi verdi e vapore naturale.

 

Bagni di San Filippo (SI)

Nota anche come “il fosso bianco” o come “la cascata della balena bianca”, questa vasca termale merita l’attenzione di tutti per lo spettacolo incontaminato che si crea intorno alla loro benefica acqua termale. La particolarità di queste terme naturali è l’accumulo di calcare indurito che assomiglia ad una montagna di neve, dando l’impressione di trovarsi immersi in un bagno caldo in pieno inverno! È completamente gratuita ed è una delle migliori terme libere dello Stivale.

 

Terme libere delle Masse di San Sisto (VT)

Le pozze di San Sisto non sono completamente gratuite, ma sono comunque da considerarsi libere. Con un contributo di 25 euro per la tessera annuale, un’associazione di volontari ne garantisce la manutenzione. Queste vasche sono ideali se si è in compagnia di bambini, poiché sono attrezzate e lo spazio consente di lasciarli giocare senza disturbare troppo. Inoltre, è possibile alternarsi tra le diverse vasche di acqua calda a 38° e acqua fredda a 18°: un vero toccasana!

 

Sud Italia

Terme libere Sorgeto (NA)

Le terme di Sorgeto sono composte da acqua che risale dal fondale marino a 90°. Bisogna fare attenzione alla bassa marea, poiché ad una temperatura così elevata si corre il rischio di ustione. In genere, il miscuglio di acqua bollente con l’acqua fredda del mare è piacevole anche d’inverno e regala una sensazione splendida a chi si immerge.

 

Fumarole (NA)

Le Fumarole si trovano nei pressi della località di Sant’Angelo (NA). La particolarità di queste falde termali è che presentano una risalita di vapori direttamente dalla sabbia della spiaggia dei Maronti. È il luogo ideale dove sostare a riposare la sera con la possibilità di un piacevole bagno al chiaro di luna: un’esperienza assolutamente indimenticabile!

 

Terme di Cerchiara (CS)

Incavata in una roccia, si trova la cosiddetta Grotta delle Ninfe, una specie di canyon in miniatura con una pozza di acqua a 30°. È piccola, ma è completamente gratuita, sempre aperta ed estremamente elegante. In alternativa, è possibile usufruire della piscina a un costo di 6 euro, anche se sarà meno “pura e naturale” della grotta, oltre che aperta solo in alcuni mesi dell’anno.

 

Terme di Vulcano (ME)

Pozze con acqua termale, bagni sulfurei in mare, fossa per fanghi e inalazioni: tutto questo ad un prezzo intorno ai 5 euro per godere delle terme di Vulcano. L’area non è aperta d’inverno, per questo è il caso di informarsi prima di partire. Solitamente è accessibile da aprile fino all’autunno inoltrato. L’odore di zolfo è il prezzo da pagare per i benefici dell’acqua e dei fanghi. Sconsigliato spalmare i fanghi in faccia, così come indossare costumi a cui si tiene molto, perché il tipo di acqua tende a rovinarli. Assolutamente niente gioielli.

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Beppe Grillo garantista con le mani libere. Arriva il Codice etico M5S, avviso di garanzia non comporta sempre sanzioni

Il Movimento 5 Stelle si dota di un codice etico, che rivede in senso garantista le norme interne di comportamento dei portavoce eletti, ma affida grande discrezionalità a Beppe Grillo in qualità di garante e ai probiviri: non basta l’avviso di garanzia a imporre le dimissioni di un rappresentante dei 5 Stelle, la parola viene affidata al Collegio dei probiviri e al Comitato d’appello, che valutano caso per caso. È invece sufficiente un comportamento eticamente inaccettabile, anche se non con conseguenze penali, per portare a provvedimenti. Allo stesso tempo, in caso di condanna – a cui vengono equiparati patteggiamento e prescrizione – si procede a sanzioni.

Sul blog di Grillo si informa che il “Codice di comportamento del MoVimento 5 Stelle in caso di coinvolgimento in vicende giudiziarie” sarà votato online a partire dalle 10 per la ratifica da parte degli iscritti entro il primo luglio 2016 con documento certificato.

Il codice etico si sviluppa in 7 punti. Lo scopo è “garantire una condotta, da parte dei portavoce eletti, ispirata ai principi di lealtà, correttezza, onestà, buona fede, trasparenza, disciplina e onore, rispetto della Costituzione della Repubblica e delle leggi”. I portavoce del Movimento 5 Stelle “perseguono gli obiettivi del Movimento, così come indicati nel Non Statuto o negli altri atti interni di indirizzo”; hanno il “dovere di adempierle con disciplina e onore”; si richiedono “comportamenti eticamente ineccepibili, anche a prescindere dalla rilevanza penale degli stessi”. È necessario astenersi “da comportamenti suscettibili di pregiudicare l’immagine o l’azione politica del MoVimento 5 Stelle”.

Giudici sono il Collegio dei probiviri o il Comitato d’appello. Quando hanno notizia di una vicenda giudiziaria, “compiono le loro valutazioni in totale autonomia”. Viene considerato “grave dal Garante o dal Collegio dei probiviri con possibile ricorso del sanzionato al Comitato d’appello” il comportamento del portavoce eletto “anche durante la fase di indagine, quando emergono elementi idonei ad accertare una condotta che, a prescindere dall’esito e dagli sviluppi del procedimento penale, sia già lesiva dei valori, dei principi o dell’immagine del MoVimento 5 Stelle. La condotta sanzionabile può anche essere indipendente e autonoma rispetto ai fatti oggetto dell’indagine”.

In caso di autosospensione, M5S la accetta “senza che ciò implichi di per sé alcuna ammissione di colpa o di responsabilità. L’autosospensione non vincola né condiziona né preclude il potere del Garante, del Collegio dei Probiviri e del Comitato d’appello di adottare eventuali sanzioni disciplinari. Tuttavia, l’autosospensione può essere valutata quale comportamento suscettibile di attenuare la responsabilità disciplinare”.

Beppe Grillo in quanto garante, insieme al Collegio dei Probiviri o il Comitato d’Appello “valutano la gravità dei comportamenti tenuti dai portavoce, a prescindere dall’esistenza di un procedimento penale”. Viene considerata “grave ed incompatibile con il mantenimento di una carica elettiva quale portavoce del MoVimento 5 Stelle la condanna, anche solo in primo grado, per qualsiasi reato commesso con dolo”. Sono “equiparate alla sentenza di condanna” il patteggiamento e l’estinzione del reato per prescrizione. Viene invece “rimessa all’apprezzamento discrezionale del Garante, del Collegio dei Probiviri con possibile ricorso del sanzionato al Comitato d’appello la valutazione di gravità ai fini disciplinari di pronunzie di dichiarazione di estinzione del reato per esito positivo della messa alla prova, di sentenze di proscioglimento per speciale tenuità del fatto, di dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione”.

Quanto al semplice avviso di garanzia, “non comporta alcuna automatica valutazione di gravità dei comportamenti potenzialmente tenuti dal portavoce stesso”. Spetta sempre alla discrezionalità di Beppe Grillo, del Collegio dei Probiviri o del Comitato d’appello “la valutazione della gravità di fatti che configurano i c.d. reati d’opinione ipotesi di reato concernenti l’espressione del proprio pensiero e delle proprie opinioni, ovvero di fatti commessi pubblicamente per motivi di particolare valore politico, morale o sociale”.

Il Codice stabilisce “l’obbligo di informare immediatamente e senza indugio” dell’esistenza di procedimenti penali o di sentenze di condanna che li riguardano. “Ogni sindaco e presidente di regione eletto nelle liste del MoVimento 5 Stelle è tenuto a far rispettare il presente codice etico”.
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