Centri per l’impiego, la Regione procederà all’indizione dei concorsi entro il 30 giugno

FIRENZE – In merito al rafforzamento dei Centri per l’impiego le Regioni avevano chiesto al Governo di procedere con la ripartizione delle risorse in tempi utili per effettuare i concorsi entro il 30 giugno, così come previsto dalla norma nazionale. O almeno che vi fosse un rinvio di questa data. A tal fine e su altre esigenze che si pongono per lo svolgimento ottimale di questa fase, il presidente della Regione Enrico Rossi aveva scritto al ministro Luigi Di Maio avanzando la richiesta di un confronto per risolvere queste ed altre problematiche. Visto che ad oggi non è successo niente di tutto ciò, che il rinvio della scadenza del 30 giugno non è stato portato avanti dal Governo e viste dunque le incertezze del quadro nazionale, la Giunta regionale ha deciso di procedere all’indizione dei concorsi entro il 30 giugno per un primo rafforzamento dei Centri per l’impiego.

Allo scopo di attivare l’iter necessario, è stato convocato oggi il tavolo tecnico fra la Regione Toscana e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, previsto dal protocollo d’intesa firmato il 16 maggio scorso.

Nell’occasione gli assessori Vittorio Bugli e Cristina Grieco hanno fatte presenti le linee che intendono portare all’attenzione della giunta di martedì prossimo, 25 giugno, e la volontà di valorizzare tutte le competenze e le professionalità esistenti nel sistema e rafforzarlo con un numero adeguato di nuove figure di operatori.

Per questo, la Giunta regionale ha intenzione di bandire dei primi concorsi entro il 30 giugno, in modo da poter utilizzare, anche successivamente, le graduatorie per le future assunzioni.

Il piano di rafforzamento prevede, a regime, l’assunzione di circa 700 unità di personale, mentre i primi concorsi saranno banditi per circa 60 unità.

Valorizzare competenze e professionalità, significa in primo luogo tener di conto dell’esperienze che centinaia di operatori hanno acquisito in anni di lavoro.

Per questo le parti hanno condiviso la proposta di individuare, per ciascuna delle categorie messe a concorso – categoria C e categoria D – due profili professionali junior e senior. Si tratta con questo di combinare nuove professionalità con professionalità già sperimentate nel settore che possano dare un contributo di esperienza e di conoscenza.

L’operatore junior sarà dunque un profilo più “generale” che permetterà, a quanti vorranno confrontarsi con i servizi per l’impiego, di contribuire ad arricchire e innovare ulteriormente il modello toscano.

Il profilo per l’operatore senior sarà riservato a chi possiede un’esperienza di lavoro nei centri per l’impiego di almeno 36 mesi con una previsione, tra l’altro, di una premialità per quanti abbiano maturato questa esperienza nell’ambito del sistema dei cpi della Toscana.

Il confronto con le organizzazioni sindacali è stato positivo ed è stato ritenuto opportuno proseguire in questa direzione, già a suo tempo tracciata con la firma dell’accordo su questa materia.

In un incontro che si è tenuto successivamente anche la Rsu dell’Agenzia regionale toscana per l’impiego (Arti) ha condiviso questo percorso.

Archivio notizie

Turismo, il 18 giugno presentazione dati 2018

FIRENZE – Sarà presentato martedì prossimo, 18 giugno, nel corso di un convegno che si terrà a partire dalle ore 9.30 presso la Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze (piazza Duomo 10), il Rapporto IRPET sul Turismo in Toscana 2018. Sarà quindi l’occasione per presentare i dati consuntivi relativi al 2018 suddivisi in base ai 28 Ambiti territoriali di destinazione.

L’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo curerà le conclusioni e, a seguire, si incontrerà con i colleghi dei media insieme al direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Palumbo, al presidente dalla Commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale Gianni Anselmi, il curatore del Rapporto Enrico Conti e Anci Toscana.

Programma

Archivio notizie

Ballottaggi in Toscana, domenica 9 giugno si torna a votare in diciotto comuni

FIRENZE – Si torna alle urne domenica 9 giugno, anche in Toscana: nei comuni con più di quindicimila abitanti chiamati al ballottaggio, diciassette, e nella piccola Capoliveri all’isola d’Elba, dove i due candidati hanno ottenuto al primo turno, due  settimane fa, lo stesso numero esatto di voti. Caso raro, ma non unico. Sono dunque diciotto amministrazioni in tutto in sette diverse province: non ci sono elezioni solo a Massa Carrara, Grosseto e Lucca.

Le città più grandi dove si voterà sono Prato e Livorno, capoluoghi di provincia. Gli altri comuni sono Cortona, San Giovanni Valdarno, Borgo San Lorenzo, Figline Incisa, Cecina, Collesalvetti, Piombino, Rosignano Marittimo, Ponsacco, Pontedera, San Miniato, Agliana, Monsummano Terme, Colle Val d’Elsa e Signa. Oltre a Capoliveri, chiaramente.

Complessivamente saranno oltre 547 mila gli elettori chiamati ad esprimersi di nuovo in cabina elettorale, su una porzione di Toscana dove abitano più di 684 mila persone, pari a un po’ meno di un quinto (il 18 per cento) di tutti gli abitanti della regione.  Due settimane fa erano stati chiamati a rinnovare i rispettivi primi cittadini e consigli comunali (189 amministrazioni) un milione e 867 mila elettori in Toscana.

I seggi si apriranno alle 7 di mattina e si potrà votare fino alle 23: un voto secco, con la scelta tra due soli candidati sindaci.  Lo scrutinio delle schede inizierà domenica subito dopo le undici di sera.

In tutta Italia  sono 136 i comuni, abitati da oltre 4 milioni e 406 mila residenti, che tornano alle urne: 15 i Comuni capoluoghi, dodici i Comuni (come Capoliveri) con meno di quindicimila abitanti, tre milioni e 648  mila elettori in tutto. 

Archivio notizie

Codice Celiachia, al via da sabato 1 giugno. Sostituisce il buono cartaceo

FIRENZE – Da oggi, sabato 1 giugno, come già annunciato più volte, entra in vigore in Toscana il Codice Celiachia, che consentirà ai pazienti con morbo celiaco o dermatite erpetiforme di prendere i prodotti alimentari specifici semplicemente esibendo un codice abbinato alla tessera sanitaria. Non saranno quindi più validi i buoni cartacei in uso finora.

Le istruzioni per i ritardatari

Chi ancora non è in possesso del proprio Codice Celiachia può andare a ritirarlo al Servizio farmaceutico integrativo della propria Asl di appartenenza. Gli indirizzi degli sportelli e i relativi orari sono disponibili sul sito della Regione Toscana, nelle pagine dedicate alla celiachia, e sui siti delle Aziende sanitarie toscane.

Cos’è il Codice Celiachia

Il Codice Celiachia è un codice numerico rilasciato dall’azienda sanitaria di riferimento, che il paziente celiaco potrà utilizzare per acquistare i prodotti alimentari specifici nei supermercati della grande distribuzione organizzata, le farmacie, parafarmacie e gli altri esercizi commerciali comunque convenzionati, su tutto il territorio regionale (in tutto 900 esercizi).

Il Codice Celiachia rientra nel progetto regionale Cel@RT, che prevede la dematerializzazione dei buoni cartacei e l’introduzione di una piattaforma informatizzata per la gestione di tutto il processo.

Per informazioni e aiuto

 

Archivio notizie

Euro 2016, procedura Uefa contro la Russia: si decide il 14 giugno – Sport Mediaset


Sport Mediaset

Euro 2016, procedura Uefa contro la Russia: si decide il 14 giugno
Sport Mediaset
L'Uefa ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Russia, dopo le violenze di ieri nello stadio Velodrome di Marsiglia. Il caso sarà discusso dalla Commissione disciplinare il 14 giugno. Dopo che nel loro settore era stato lanciato un
EURO 2016/ Europei: paura per Corluka in Turchia-Croazia (ultime notizie, oggi 12 giugno 2016)Il Sussidiario.net
L'Uefa a Inghilterra e Russia. "Altri scontri e siete fuori"La Gazzetta dello Sport
Clamoroso, Inghilterra e Russia rischiano l'esclusione dall'Europeo!Corriere dello Sport.it
Il Messaggero –Corriere della Sera –Il Fatto Quotidiano –Tuttosport
tutte le notizie (443) »

Sport – Google News