Piano cave, pubblicato sul BURT avviso di adozione. Ceccarelli: “Approvazione entro fine anno”

FIRENZE – E’ stato pubblicato ieri sul BURT l’avviso di adozione del Piano Cave, dopo la delibera di adozione da parte del Consiglio regionale dello scorso 31 luglio. Il testo è consultabile sulle pagine dedicate nel sito regionale.

Dalla pubblicazione decorrono i 60 giorni per la presentazione delle osservazioni. “Un altro passo avanti – ha commentato l’assessore regionale al territorio Vincenzo Ceccarelli – verso la definitiva approvazione, che confidiamo possa avvenire entro la fine dell’anno”.

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Nuova sr429 , inaugurato Lotto V. Ceccarelli: “Presto partiranno i lavori del IV lotto e la gara per il terzo”

CASTELFIORENTINO (Fi) – Neanche la pioggia ha potuto impedire la festa per l’inaugurazione del Lotto V della sr 429, con centinaia di cittadini presenti al taglio del nastro. Malgrado il maltempo il Lotto V – che congiunge la rotatoria di Brusciana, nel Comune di Empoli, con quella di Dogana, nel Comune di Castelfiorentino ed abbatte in maniera drastica i tempi di percorrenza della distanza tra il cuore della Valdelsa e la Fi-Pi-Li – è stato aperto con una cerimonia inaugurale arricchita da un corteo (ridotto a causa dei temporali) di auto storiche e da rinfreschi offerti dagli abitanti della frazione di Dogana. Gli assessori regionali alle infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, ed al bilancio, Vittorio Bugli, i sindaci dei territori attraversati dalla nuova sr 429 ed il commissario regionale ad acta Alessandro Annunziati hanno partecipato a ben tre cerimonie: alla rotatoria di Brusciana, a quella di Dogana ed al nuovo ponte di Granaiolo.

“La nuova sr 429 colma una carenza infrastrutturale importante – ha spiegato Ceccarelli – dota, infatti, la Valdelsa di un collegamento veloce e sicuro che unisce il cuore di questo territorio alla Valle dell’Arno. In questo modo congiunge anche altre due infrastrutture essenziali per la rete della mobilità toscana: la sgc Firenze-Pisa-Livorno e la ss Firenze-Siena-Grosseto”. “La variante al tracciato della vecchia sr 429 – prosegue – allontana il traffico, mezzi pesanti compresi, dalle frazioni sorte nel corso degli anni lungo la vecchia strada, libera i cittadini dalle emissioni ed aumenta la sicurezza viaria e ferroviaria, anche perchè contestualmente sono stati eliminati passaggi a livello e incroci a raso. Sono inoltre state realizzate importanti casse di espansione, a tutela degli abitati anche dal punto di vista idrogeologico. Dunque un lavoro lungo ed importante che grazie all’impegno costante della Regione, degli enti locali e del Commissario ad acta siamo riusciti a portare avanti nel rispetto del cronoprogramma. Adesso partiranno i lavori per il IV lotto, mentre il III lotto sta andando in gara. Presto mi auguro di poter percorrere la nuova sr 429 per tutto il suo tracciato, da Poggibonsi ad Empoli. Crediamo in questo modo di aver dimostrato la concretezza del nostro operato e ricostruito un rapporto di fiducia con le comunità che da tanto tempo aspettavano queste soluzioni”.

“Finalmente – ha affermato Bugli – si va verso il completamento di un collegamento adeguato tra Empolese e Valdelsa, due delle aree fondamentali per lo sviluppo della Toscana. Una delle opere viarie più importanti per la nostra regione compie oggi un grande passo avanti arrecando anche sollievo a tanti cittadini che abitano lungo la vecchia strada e portando con se la messa in sicurezza del territorio sul quale insiste. Grande sarà la soddisfazione di portare a compimento questa opera per chi ha avuto la soddisfazione di dare avvio alla sua realizzazione. Ci siamo quasi”.

Gli assessori Bugli e Ceccarelli hanno inoltre colto l’occasione per illustrare il più recente provvedimento preso dalla Giunta regionale in favore delle opere di completamento della sr429, l’approvazione nel corso dell’ultima seduta di Giunta di una delibera che destina 3,4 milioni (recuperati da precedenti economie) alla realizzazione di una ulteriore cassa di espansione lungo il tracciato della sr429 nel territorio di Gambassi, compresa tra le opere del Lotto III, che così potrà a breve essere messo a gara.  

Soddisfazione per la conclusione dei lavori e l’apertura della nuova viabilità è stata espressa anche dai sindaci dell’Empolese Valdelsa. 

“Oggi cogliamo un traguardo importante – ha detto il presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorini – per decenni le frazioni di Sant’Andrea e Fontanella hanno subito una viabilità inadeguata, con una sequenza interminabile di incidenti stradali e, purtroppo, anche di numerose vittime. Per centinaia di famiglie oggi si apre una nuova pagina, che vedrà miglioramenti sensibili in attesa del completamento del lotto IV, conclusivo. I territori di Castelfiorentino ed Empoli, da domani, saranno più vicini, collegati direttamente con la FI-PI-LI. La scelta di affidarsi ad un Commissario straordinario per il completamento della sr429 si è rivelata vincente e ci consente di guardare con fiducia alla realizzazione dell’ultimo tratto tra Dogana e Castelfiorentino”.

“Questa data rimarrà per sempre nella storia del nostro territorio – ha aggiunto il sindaco di Empoli Brenda Barnini, delegata dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa alle infrastrutture – perché grazie a questi chilometri di strada abbiano unito l’Empolese Valdelsa. Sapere che i cittadini che abitano da Brusciana a Fontanella saranno per sempre liberati dai camion e dal traffico pesante è un pensiero che da solo basta a ripagare tutta la fatica fatta per arrivare fino a qui. Adesso inizia una nuova stagione in cui poter progettare insieme un nuovo modo di vivere in queste frazioni”.

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Piani estrattivi, Ceccarelli: “Ancora in attesa di una data dal ministero”

 

FIRENZE – “La realtà dei fatti è che siamo ancora in attesa di una data per poterci incontrare col ministero, nella speranza che ci venga fissata al più presto”. Questo quanto intende precisare l’assessore Vincenzo Ceccarelli, in relazione ad alcune dichiarazioni apparse sui media di oggi rese dal capogruppo in consiglio regionale del Movimento 5 Stelle sulla disponibilità alla proroga dei Pabe, i piani estrattivi. “Siamo in attesa – ribadisce l’assessore – e nel frattempo anche nei prossimi giorni incontreremo le parti per esaminare aspetti dell’attuazione del protocollo sottoscritto. Ancora una volta la Regione si è resa disponibile per fare in modo che non fossero penalizzate attività e occupazione, in una fase che oggettivamente marca un ritardo da parte delle amministrazioni comunali. Nel mentre noi lavoriamo in questa direzione invitiamo tutti a fare la loro parte, le aziende a ritirare i ricorsi e i comuni che non lo abbiano già fatto ad adottare i piani”.

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Lfi, Ceccarelli replica a Casucci (Lega): “Noi lavoriamo per i cittadini, lui fa campagna elettorale”

FIRENZE – “Vorrei tranquillizzare il consigliere Casucci, qui l’unica cosa scaricata, da parte sua, è il buon senso. Casucci nella sua campagna elettorale permanente confonde un possibile errore umano di un operaio che trancia un cavo con problemi di investimenti e ci chiede un report che ho già fatto più volte e rifaccio ben volentieri.”

L’assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli replica così alle dichiarazioni del consigliere della Lega sui problemi della ferrovia casentinese.

“Ricordo innanzitutto che in molte parti d’Italia le linee ferroviarie minori vengono chiuse e sostituite con un servizio di bus – spiega Ceccarelli – invece la Toscana con il contratto di servizio ha stanziato 8 milioni di euro per garantire 9 anni di servizio ferroviario sulla linea Stia-Arezzo-Sinalunga, con due nuovi treni Jazz e un collegamento diretto tra il Casentino e Firenze. Altri 20 milioni di investimento regionale serviranno invece per rendere più sicura l’infrastruttura, con l’installazione del sistema ERTMS/ETCS L2. C’è un protocollo d’intesa per il sostegno al turismo scolastico, spesso sottovalutato, che sta dando dei buoni risultati. C’è un piano per la valorizzazione delle stazioni già ben avviato a Bibbiena, Pratovecchio Stia e Rassina. Ci sono progetti legati a singoli eventi co-finanziati dalla Regione come il treno dei bambini. Inoltre la Stia-Arezzo e la Arezzo-Sinalunga sono state le prime due tratte ferroviarie di proprietà regionale in Italia ad ottenere l’autorizzazione di sicurezza dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf). Questo permetterà il ritorno ad una velocità adeguata dei treni, in attesa che con il sistema ERTMS questa possa essere ulteriormente aumentata.”

“Detto questo, conosco i disagi che i cittadini hanno vissuto in questi mesi – conclude Ceccarelli – per questo sto chiedendo alla società che gestisce il servizio di fare chiarezza e di prendere i dovuti provvedimenti tecnici e organizzativi affinchè il servizio possa funzionare meglio. La Regione è proprietaria della linea ma non gestisce il servizio. Quindi Casucci, sveglia! Tra i proprietari di Lfi ci sono anche Provincia e Comune di Arezzo, ma non la Regione.”

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Cantieri FiPiLi, Ceccarelli: “Stella a caccia di consensi, a lui non interessa il bene comune”

FIRENZE “Regalo già io al consigliere Stella l’attacco del comunicato stampa popolare, o populista, che potrebbe fare a settembre nel caso decidessimo di accettare la sua proposta di sospendere l’attività del cantiere della Fi Pi Li per l’estate: ‘Ma come è possibile che la Regione Toscana abbia atteso settembre e la ripresa a pieno ritmo delle attività delle scuole, degli uffici e delle fabbriche per avviare il cantiere che riduce di una corsia per senso di marcia la carreggiata disponibile sulla Fi-Pi-Li, una delle strade più utilizzate dai pendolari e dagli studenti che raggiungono ogni giorno Firenze da tutta l’area empolese e dal Valdarno inferiore?” . L’assessore a trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, replica così alle dichiarazioni del consigliere di Forza Italia sui cantieri aperti sulla SGC.
 
“E’ evidente a chiunque provi ad osservare la questione senza spirito polemico – prosegue -,  che la Fi-Pi-Li necessitava di interventi importanti da anni, interventi che vanno ben oltre la manutenzione ordinaria e straordinaria messa in atto dalla Città Metropolitana. E’ evidente anche che lavori di questa portata non possono essere fatti in pochi mesi. La riduzione del cronoprogramma da 335 giorni a 240 giorni ottenuta in sede di gara è stata una delle accortezze messe in atto per limitare il disagio, così come lo è stata la scelta di insistere con l’azienda perché la Fi-Pi-Li non venga mai chiusa completamente, ma il cantiere venga portato avanti bloccando solo una corsia alla volta per senso di marcia. Se il lavoro deve essere fatto, il tempo necessario sono 8 mesi ed i cantieri devono essere aperti con la bella stagione per facilitare i lavori, è inevitabile che si finisce ad intaccare l’estate. Il cantiere è attivo dalle ore 8 alle 22 e gli operai lavorano su 3 turni, sabato compreso”.
 
“L’alternativa per raggiungere la costa da Firenze esiste – dice ancora – e non è eccessivamente scomoda. Fortunatamente c’è l’autostrada A11 che corre in parallelo alla Fi-Li-Pi. Stiamo lavorando anche con Autostrade per ottenere delle agevolazioni per gli autotrasportatori che sceglieranno la A11 liberando la Fi-Pi-Li dal traffico pesante. Per aiutare chi lavora o studia nel capoluogo abbiamo inoltre potenziato con fermate ad hoc il servizio ferroviario tra Pisa e Firenze, una tratta già molto ben servita visto che, ad esempio, Empoli e Firenze sono collegate da 178 treni che congiungono le due città in meno di mezz’ora, e questo numero sarà a breve ulteriormente incrementato”.
 
“Sono spiacente che Stella non sia rimasto soddisfatto delle mie dichiarazioni e dal mio invito ai cittadini ad avere pazienza, ma io credo che la politica non sia fatta di annunci vuoti e chiacchiere da bar. Credo che la gestione della cosa pubblica implichi delle responsabilità, anche spiacevoli. E credo che la sgc Fi-Pi-Li sia troppo importante per lasciarla andare in malora e magari dover intervenire d’urgenza tra qualche anno chiudendola del tutto. Il nostro Piano di messa in sicurezza prevede interventi per 26 milioni di euro. Dovrebbe bastare questa cifra, penso, per far capire a Stella che stiamo parlando di investimenti seri e necessari. Tutto il resto – conclude – è un bieco tentativo di attirar consensi, senza guardare al bene comune”.

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