“Voglio i miei biscotti”. Questa la prima richiesta di Ludovica, 6 anni, la figlia di Giampiero Parete, l’uomo di 38 anni che per primo ha lanciato l’allarme dall’hotel di Rigopiano.
A riferire le parole della bambina, estratta viva questa sera dalle macerie, è Quintino Marcella, amico e datore di lavoro di Giampiero, che ha parlato al telefono con lei. “Ha chiesto i suoi biscotti, i suoi preferiti”.
“La bambina sta bene” continua Marcella. “Certo, la famiglia Parete è provata, ma Gesù ha riconsegnato loro quello che hanno seminato, perché sono delle persone stupende”.
La moglie di Parete, Adriana, e il figlio Gianfilippo, sono stati i primi due a essere recuperati da sotto le macerie dell’albergo. Ora la famiglia si è riunita all’ospedale di Pescara.
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