Scoperta in Egitto un’antica città di 7mila anni fa e una necropoli databile alla Prima Dinastia

Un’importante scoperta contribuirà a far luce sulla storia dell’antico Egitto. Gli archeologi hanno riportato alla luce un’antica città databile a 7000 anni fa e una necropoli risalente alla Prima Dinastia, circa al 5300 a.C. secondo il Nouvel Observateur, nella provincia meridionale di Sohag. La scoperta, come riporta il Guardian, è stata annunciata dal Ministro delle Antichità Mahmoud Afifi. I reperti si trovano a 400 metri dal tempio di Seti I, nell’antica città di Abydos, dove gli archeologi hanno scoperto anche una serie di utensili e di ceramiche.

Questa città, secondo gli studiosi, era la sede di alti funzionari. Gli scavi hanno infatti portato alla luce delle tombe più grandi di quelle reali di Abydos della Prima Dinastia; una scoperta che certamente consentirà di comprendere meglio la ricca storia di questa antica città. Gli esperti ritengono che Abydos fosse la capitale dell’Egitto verso la fine del periodo predinastico e durante il regno delle prime 4 dinastie. Situato a sud del Cairo, il sito di Abydos è già un importante centro archeologico, che ospita la tomba di Osiride e quello di Seti I.

Il ritrovamento della città potrebbe permettere al turismo dell’Egitto, la fonte di ricchezza primaria di questo stato attualmente in crisi, di ripartire.


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