Donald Trump presidente, il sito immigrazione canadese in tilt per le troppe richieste di accesso

Il sito ufficiale del Canada dedicato ai servizi di informazione per ottenere il visto d’ingresso – immigration service – è “irraggiungibile”. Lo riferiscono i media internazionali i quali sottolineano che “il tilt è probabilmente legato” alla vittoria di Donald Trump alle presidenziali Usa. Evidentemente c’è chi sta pianificando di lasciare gli Stati Uniti per trasferirsi nella nazione vicina.

Il primo Ministro canadese Justin Trudeau aveva scherzato quando aveva detto di essere disposto a dare il benvenuto agli americani; ma la sua potrebbe rivelarsi una profezia. A febbraio disse che il Canada “dà sempre il benvenuto”. Si stima che circa un milione di americani stia vivendo attualmente in Canada.

Anche le autorità dell’immigrazione della Nuova Zelanda hanno dichiarato che dal primo novembre il sito web New Zealand Now, che si occupa di visti di residenza e studenteschi, ha ricevuto 1.953 registrazioni da cittadini americani: il numero è più che doppio rispetto al numero consueto di una settimana tipica. Le visite al sito web dagli Usa sono aumentate dell’80% a 41mila dal 7 ottobre al 7 novembre, paragonato allo scorso anno.


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