Per combattere l’ansia, bisogna accettarla. Parola di un ex agente Fbi

L’ansia si presenta sotto varie forme. Una tipologia tra le più diffuse, è quella che colpisce prima di una presentazione in pubblico, di un esame, o di un colloquio di lavoro. Esistono molti modi per combatterla, ma uno in particolare è molto semplice: accettarla.

Dover parlare in pubblico innervosisce la maggior parte delle persone. A questo, si unisce l’ansia di dover mascherare il proprio nervosismo, per paura che dia un’impressione negativa. In un’intervista all’Independent, l’ex agente del Federal Bureau of Investigation (FBI) Joe Navarro ha spiegato che esistono 3 semplici esercizi per combattere queste sensazioni.

“La prima cosa che dico alle persone è: se sei nervoso, probabilmente c’è una buona ragione per esserlo. – dice al quotidiano britannico – Vai avanti e non cercare di nasconderlo”.

Navarro è autore del libro “What every BODY says”, un libro su come combattere l’ansia che già nel gioco di parole del titolo dà una risposta. “Quello che tutti (e tutti i corpi) dicono”. Il punto centrale di Navarro è infatti che tutti diventano ansiosi in qualche momento, e che quindi non c’è nessun motivo per vergognarsene o cercare di nasconderlo.

“Lo stress è un fenomeno naturale – continua sull’Independent – e cercare di controllarlo può far impazzire. È molto più semplice ammettere con se stessi: ‘Sono nervoso, e gli altri dovrebbero saperlo’ “.

La strategia per combattere l’ansia, quindi, si comporrebbe di 3 “piccoli” passi.


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