“Inaccettabili le ingerenze del Commissario europeo agli Affari Economici, Moscovici, sul referendum costituzionale e sulla sovranità nazionale dell’Italia. Il voto dei cittadini italiani sulla riforma della Costituzione, già violata da questa Unione Europea con l’inserimento del pareggio di bilancio dello Stato, non è un obolo da portare al ‘banco dei pegni’ dell’Europa”.
Lo dichiarano i deputati del M5S della commissione Politiche Ue riferendosi all’apertura di Moscovici sulla flessibilità.
“Ci preoccupa molto -aggiungono- il fatto che Moscovici affermi di voler sostenere Renzi contro una ‘minaccia populistà in Italia, quasi a voler fare da sponda all’attuale governo per conservare lo status quo, perché che sa che il M5S non terrebbe il gioco a questa Ue complice di banche e poteri forti ma lavorerebbe per creare un nuovo progetto di Europa che metterebbe alla porta lui e tutti gli interessi che rappresenta per fare spazio ai cittadini e alle comunità”, concludono i parlamentari 5stelle.
Anche Forza Italia attacca: “Renzi alla canna del gas: ha bisogno di aiutini Moscovici per avere qualche titolo benevolente dai giornaloni comunque amici…”, scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. “Uscita Moscovici chiaramente politica per aiutare partner in difficoltà. Ma scorretta da punto di vista istituzionale”, sottolinea in un successivo tweet. E ancora: “A cosa si riferisce Moscovici? Governo non ha ancora presentato Legge bilancio e Parlamento non si è espresso. Come si permette?”.
“Ringraziamo Moscovici per le sue dichiarazioni – afferma Massimiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord alla Camera – sono la dimostrazione che chi governa l’Italia lo sceglie Merkel e la partitocrazia europea. E’ folle e inaccettabile che un commissario europei affermi che la flessibilità si darà solo ai governi amici per evitare che elezioni democratiche scelgano rappresentati delle istituzioni a loro non graditi. Insomma, malgrado i teatrini dell’assurdo che Renzi fa contro l’Ue, abbiamo l’ennesima prova che il premier italiano è solo un burattino nelle mani di Merkel sulla testa e a spese del popolo”.
• Segui gli aggiornamenti sulla nostra pagina Facebook
• Per essere aggiornato sulle notizie de L’HuffPost, clicca sulla nostra Homepage